Il piano di Protezione Civile rappresenta l’insieme di tutte le attività preparatorie per fronteggiare un qualsiasi evento calamitoso, atteso nel territorio, di natura idrogeologica e fenomeni meteorologici avversi e di incendio boschivo e di interfaccia.
In parte, le azioni previste all’interno del Piano, potranno essere svolte anche in casi di accertato rischio non contemplato dal medesimo, come ad esempio quello sanitario, anche se il presente strumento di pianificazione è di predisposto per l’esclusivo utilizzo per il rischio incendio e il rischio idrogeologico secondo quanto disposto dalle vigenti linee guida regionali.
In attesa di linee guida specifiche anche per il rischio sanitario, considerata la recente ed attuale emergenza COVID-19, al piano è allegato anche un opuscolo relativo al rischio sanitario sia per quanto concerne le attività svolte, nell’ambito della protezione civile comunale, dalle diverse funzioni di supporto e sia in relazione ai comportamenti di autoprotezione dei cittadini.
Il Sindaco, in qualità di Autorità comunale di Protezione Civile, al verificarsi dell’emergenza nell’ambito del territorio comunale, ne deve dare immediata comunicazione al Prefetto e al Presidente delle Giunta Regionale per gli interventi di superiore competenza e l’eventuale dichiarazione di Stato di Emergenza.